La Rolls-Royce Phantom VII è un'autovettura di lusso costruita in Inghilterra dalla casa automobilistica britannica Rolls-Royce dal 2003 al 2017.
Quest'ammiraglia è la versione di punta della casa britannica ed è stato il primo modello a debuttare dopo l'acquisizione da parte della BMW nel 2003, riprendendo lo storico nome già più volte utilizzato in precedenza dalla Rolls-Royce: di fatto, si può considerare come la Phantom VII.
Caratteristiche tecniche
Anche se un 15% dei componenti è condiviso con la BMW Serie 7 l'auto, a partire dal nome, mantiene il tradizionale stile e carattere della casa britannica, poiché l'idea di fondo era di creare un prodotto che comunque non somigliasse ai modelli BMW.
La scocca d'alluminio è costruita in uno stabilimento a Dingolfing, in Germania, mentre il motore V12 viene fabbricato a Monaco di Baviera. L'assemblaggio finale, effettuato integralmente a mano, si svolge a Goodwood, nel West Sussex.
Le portiere posteriori sono ad apertura inversa, un design chiamato dal marchio "coach doors". Pulsanti sui montanti posteriori permettono di chiudere automaticamente gli sportelli.
Motorizzazioni
Curiosità
- La plancia della vettura non ha un contagiri, al suo posto si trova un Wattmetro, che indica la percentuale di potenza adoperabile.
- Le portiere posteriori presentano entrambe, ricavato nello spessore, un vano che contiene un ombrello di dotazione e un ventilatore interno funge da asciugatore.
- La Phantom appare nel film Johnny English - La rinascita, dov'è la vettura del protagonista Johnny English (interpretato da Rowan Atkinson). Il modello utilizzato nella pellicola è un esemplare unico, modificato su richiesta di Atkinson con un motore V16 al posto del V12 di serie.
Note
Voci correlate
- Rolls-Royce Phantom I
- Rolls-Royce Phantom II
- Rolls-Royce Phantom III
- Rolls-Royce Phantom IV
- Rolls-Royce Phantom V
- Rolls-Royce Phantom VI
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Rolls-Royce Phantom
Collegamenti esterni
- (EN) Sito ufficiale, su rolls-roycemotorcars.com. URL consultato il 14 giugno 2007 (archiviato dall'url originale il 21 giugno 2007).




